Servizi per la sanità e l’assistenza sociale

 

Il diplomato dell'indirizzo dei "Servizi per la sanità e l’assistenza sociale" possiede specifiche competenze utili a co-progettare, organizzare ed attuare, con diversi livelli di autonomia e responsabilità, interventi atti a rispondere alle esigenze sociali e sanitarie di singoli, gruppi e comunità, finalizzati alla socializzazione, all'integrazione, alla promozione del benessere bio-psico-sociale, dell'assistenza e della salute in tutti gli ambiti in cui essi si attuino e/o siano richiesti. Realizza attività di supporto sociale e assistenziale per rispondere ai bisogni delle persone in ogni fase della vita, accompagnandole e coadiuvandole nell'attuazione del progetto personalizzato, coinvolgendo sia l'utente che le reti informali e territoriali. 

Risultati di apprendimento

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento elencati al punto 1 comuni a tutti i percorsi, oltre ai risultati di apprendimento tipici del profilo di indirizzo, di seguito specificati in termini di competenze:

Le dieci competenze del corso “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale”

 Si tenga presente che:

  • le competenze 1 e 10 hanno prevalente carattere gestionale;
  • le competenze 2 e 3 hanno prevalente carattere relazionale;
  • le competenze 4,5,6 sono quelle specifiche della relazione di aiuto in ambito socio-sanitario e sanitario;
  • la competenza 7 è funzionale alla collaborazione con le attività di segretariato sociale; 
  • le competenze 8 e 9 hanno prevalente carattere socio-educativo e per l’integrazione sociale.

Competenza n. 1

Collaborare nella gestione di progetti e attività dei servizi sociali, socio-sanitari e socio-educativi, rivolti a bambini e adolescenti, persone con disabilità, anziani, minori a rischio, soggetti con disagio psicosociale e altri soggetti in situazione di svantaggio, anche attraverso lo sviluppo di reti territoriali formali e informali

Competenza n. 2

Partecipare e cooperare nei gruppi di lavoro e nelle équipe multi-professionali in diversi contesti organizzativi /lavorativi.

Competenza n. 3

Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, adottando modalità comunicative e relazionali adeguate ai diversi ambiti professionali e alle diverse tipologie di utenza

Competenza n. 4

Prendersi cura e collaborare al soddisfacimento dei bisogni di base di bambini, persone con disabilità, anziani nell’espletamento delle più comuni attività quotidiane

Competenza n. 5

Partecipare alla presa in carico socio-assistenziale di soggetti le cui condizioni determinino uno sta-to di non autosufficienza parziale o totale, di terminalità, di compromissione delle capacità cognitive e motorie, applicando procedure e tecniche stabilite e facendo uso dei principali ausili e presidi

Competenza n. 6

Curare l’allestimento dell’ambiente di vita della persona in difficoltà con riferimento alle misure per la salvaguardia della sua sicurezza e incolumità, anche provvedendo alla promozione e al mantenimento delle capacità residue e della autonomia nel proprio ambiente di vita

Competenza n. 7

Gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio

Competenza n. 8

Realizzare, in autonomia o in collaborazione con altre figure professionali, attività educative, di animazione sociale, ludiche e culturali adeguate ai diversi contesti e ai diversi bisogni

Competenza n. 9

Realizzare, in collaborazione con altre figure professionali, azioni a sostegno e a tutela della persona con fragilità e/o disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare o salvaguardare la qualità della vita

Competenza n. 10

Raccogliere, conservare, elaborare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi utilizzando adeguati strumenti informativi in condizioni di sicurezza e affidabilità delle fonti utilizzate

Quadro orario

Sanità e assistenza sociale
BIENNIO
AREA COMUNE
1^ ANNO 2^ ANNO 3^ ANNO 4^ ANNO 5^ ANNO
Italiano
Asse linguaggi
4 4 4 4 4
Inglese 3 3 2 2 2
Storia
Asse storico sociale
1 1 2 2 2
Geografia 1 1
Diritto ed economia 2 2
Matematica Asse matematico 4 4 3 3 3
Scienze motorie 2 2 2 2 2
RC 1 1 1 1 1
Tot. area comune 18 18 14 14 14
AREA DI INDIRIZZO
Scienze integrate
Asse scientifico tecnologico
2 3
ITP Scienze compresenza 2
ITP Scienze compresenza 2
Informatica 2 3
ITP Informatica compresenza 2 3
Inglese microlingua 1 1 1
Francese 3 2 2 2 2
Scienze umane e sociali 4 3 5 5 5
Metodologie operative 3 3 3 2 2
Metodologie operative ITP 2 1
Igiene e CMS 4 4 4
Diritto e economia
3 4
4
Tot. area indirizzo 14 14 18 18 18
compresenze 6 6 / / /
Tot. Area comune e di indirizzo
32 32 32 32 32


Codici ATECO

L’indirizzo di studi fa riferimento alle seguenti attività, contraddistinte dai codici ATECO adottati dall’Istituto nazionale di statistica per le rilevazioni statistiche nazionali di carattere economico e esplicitati a livello di Sezione e correlate Divisioni:

Q - SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE

Q - 86 ASSISTENZA SANITARIA

Q - 87 SERVIZI DI ASSISTENZA SOCIALE RESIDENZIALE

Q - 88 ASSISTENZA SOCIALE NON RESIDENZIALE

CORRELAZIONE AI SETTORI ECONOMICO PROFESSIONALI

Il Profilo in uscita dell’indirizzo di studi viene correlato ai seguenti settori economico-professionali indicati nel decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, del 30 giugno 2015, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 20 luglio 2015, n.166:

SERVIZI SOCIO-SANITARI