Da Suesa a Saluzzo

 

Da Suesa a Saluzzo, nove spagnoli ospiti degli alunni del Denina Pellico Rivoira

Mercoledì 19 ottobre sono arrivati a Saluzzo i nove studenti dall'Istituto Joan Fuster di Sueca, in Spagna, accompagnati dalle docenti Trini Saez Bautista e Yolanda Parades, le quali, nel maggio scorso, avevano  effettuato la visita preparatoria prevista all'interno del progetto Erasmus+ e propedeutica all'arrivo a Saluzzo dei loro studenti. A settembre undici studenti del Denina Pellico Rivoira, accompagnati dai proff Giuseppe Tardivo e Cristina Spada, erano partiti, a loro volta, per Sueca e lì si erano finalmente incontrati di persona con i compagni spagnoli. Ora sono stati i compagni spagnoli a venire in Italia dove hanno trascorso dieci giorni intensi, dal 19 al 28 ottobre, alternandosi fra lezioni, incontri, visite ed esperienze sul territorio. Dopo l'arrivo e la sistemazione nelle famiglie ospitanti, i ragazzi spagnoli e i compagni del Denina Pellico Rivoira (la IVC RIM e alcuni studenti delle quarte B AFM e A SIA) si sono recati, il giovedì 20, in visita al Castello di Manta accompagnati dalle docenti Spada e Ricchiardi. L'uscita, a piedi da Saluzzo con pranzo al sacco, li ha impegnati per tutta la giornata. Il giorno successivo hanno visitato, a Entraque,  la centrale idroelettrica Einaudi e la mostra Ultimi ghiacci-cambiamenti climatici nelle Alpi del Mediterraneo; nel pomeriggio hanno fatto tappa al Memoriale della Deportazione di Borgo San Dalmazzo accolti da Michela Galvagno, assessore alla cultura di Borgo San dalmazzo, e Alessandra Soncin, componente del Comitato tecnico-consultivo di MEMO4345. Il lunedì successivo è stato dedicato alla visita di Torino accompagnati dai proff. Bonardi e Pignata: visita guidata al Museo del Cinema, alle zone centrali della città (via Po e piazza Vittorio), a Palazzo Carignano e al Teatro Carignano, al parco del Valentino e al Borgo medioevale. Il martedì, dopo aver seguito alcune ore di lezione in classe, i ragazzi sono stati accompagnati dal prof. Giletta a visitare le bellezze artistiche della Saluzzo medioevale. Mercoledì 26 gli studenti hanno incontrato il sindaco di Saluzzo e l'assessore al turismo, Andrea Momberto. L'incontro è stato seguito dalla visita alla mostra Corpi di reato, allestita alla Castiglia, e da una successiva visita all'apm, dove hanno svolto un laboratorio di body percussion (docenti accompagnatori Spada e Tardivo). Il 27 gli studenti spagnoli hanno seguito un'attività di laboratorio con il prof di informatica Macario e con la prof.ssa Ricchiardi.  Successivamente hanno partecipato alla visita dell'azienda CMP di Saluzzo e al relativo laboratorio sul riciclo della plastica (accompagnatore prof.  Tardivo). Il gruppo degli spagnoli è ripartito venerdì 28 accompagnato dagli studenti italiani alla partenza del pullman alle ore 9:00 presso il piazzale
antistante il cimitero. Commenta Nicole Robasto, classe IVC RIM: “L'Erasmus è stata una bellissima esperienza perchè ci ha permesso di vivere in prima persone tutte le sfaccettature di un'altra cultura. Abbiamo riscontrato, soprattutto nei primi giorni, difficoltà nel capirci e nell'adeguarsi alle rispettive abitudini quotidiane, ma, man mano che i giorni passavano, si è creata una grande complicità all'interno del gruppo tra italiani e spagnoli. Sono stati molto importanti anche i momenti in famiglia che hanno permesso ai ragazzi spagnoli di comprendere appieno tutte quelle che sono per noi le nostre abitudini, anche in ambito culinario, particolarmente apprezzato. Questi momenti rimarranno vivi nei nostri ricordi, con la speranza di rincontrarci in un futuro vicino”.