Progetto Erasmus in Romania

 

Settimana intensa e ricca di esperienze dall’11 al 18 novembre per la 4 A elt dell’istituto Denina-Pellico- Rivoira: i ragazzi sono stati ospiti dei compagni romeni del “Liceuli Tehnologic High School Dimitrie Bolintineanu” nelle vicinanze di Bucarest per il Progetto Erasmus, accompagnati dagli insegnanti Raffaella Cometto e Valentino Foti. Dopo una conoscenza iniziale nei primi mesi del 2022 attraverso videochiamate, in cui i ragazzi hanno potuto scambiarsi idee e creare progetti sulle energie rinnovabili, finalmente è arrivato il momento di partire alla scoperta della Romania. I primi due giorni sono stati dedicati alla visita di Bucarest, la capitale, e delle campagne nei dintorni di Bolintin, sede del Liceo. Nella scuola, accolti con balli e cerimonie tradizionali, si sono poi cimentati nella definizione del progetto condiviso, visitando anche i laboratori e la biblioteca. Interessante sotto l’aspetto tecnico la visita successiva alle “Porte di ferro”, con la più importante centrale idroelettrica dell’est Europa. Suggestiva la gita in battello sul Danubio e sul lago. Inedita e soddisfacente per tutti l’esperienza di vivere in casa delle famiglie romene ospitanti. Andrea: “Penso che sia stata l’esperienza che mi ha segnato di più; andare a vivere, anche se solo una settimana, a casa di uno “sconosciuto” in un altro paese dove c’è un’altra cultura… Pensavo che fosse difficile, invece, essendo molto gentili, mi sono sentito subito a casa. Certo, non c’è il cibo italiano, ma è stata un’esperienza che ricorderò per tutta la vita.” Matteo: “L’esperienza è stata bellissima, tutte le persone che abbiamo conosciuto sono state gentili e disponibili con noi. Scoprire posti nuovi è sempre bello, lo rifarei, mi è piaciuto davvero tanto.” Kledi: “Un’esperienza fantastica e unica, soprattutto per la possibilità di fare nuove amicizie e di sperimentare il loro modo di vivere.” Lorenzo S.: “Oltre ad aver visitato posti magnifici, abbiamo conosciuto gente ospitale con la quale non abbiamo perso i rapporti”.  Filippo: “E’ stato il primo viaggio della mia vita, non posso dire altro, è stata un’esperienza magnifica  riuscire a comunicare con ragazzi della nostra età e accrescere la nostra cultura. Il Paese in cui siamo stati è abbastanza grande e con molte regole da rispettare. Le persone sono state molto accoglienti e generose, vorrei che i ragazzi che ci hanno ospitati venissero in Italia.” Lorenzo P., Gledis, Michele, Giacomo: “L’Erasmus è stata una grande opportunità, non solo perché abbiamo avuto modo di conoscere le loro tradizioni, ma anche perché abbiamo conosciuto persone stupende che speriamo di rivedere un giorno.” Christian: “Il luogo che mi è piaciuto di più è stato la centrale elettrica e il giro in traghetto sul Danubio.” 

Nelle foto: i partecipanti, il laboratorio sul riciclo della carta, un albero di Natale gigantesco, nuovi alberi messi a dimora, il busto di Bolintin ministro dell’Istruzione nell’Ottocento, il palazzo del Parlamento. Matteo Borda, Christian di Silvestro, Giacomo Ghirardotto, Andrea Rossa, Lorenzo Perassi, Gledis Osja, Kledi Kovakaj, Filippo Moi, Michele Orsi, Lorenzo Sandrone