Videoconferenze

 



Conoscersi è mettersi in gioco: tre videoconferenze tra le classi coinvolte nel progetto Erasmus+, per incontrarsi e presentare i propri luoghi.

Proseguono in modo proficuo e significativo i Progetti Erasmus+ al “Denina Pellico Rivoira”.

Il progetto Erasmus+ "Living together in a sustainable way" si declina su tre sottoprogetti tutti legati allo studio dello sviluppo sostenibile nell'ambito degli specifici indirizzi di studio offerti dal Denina - Pellico - Rivoira.

Tutte le classi coinvolte si sono conosciute virtualmente, in videoconferenza, giocando a dei quiz sulle peculiarità geografiche, culturali e sociali del territorio di provenienza, creati dagli studenti stessi; è stato interessante e coinvolgente, per loro, non solo scoprire le realtà di altri Paesi, ma anche riscoprire i propri luoghi guardandoli con occhi diversi. Inoltre, si sono messi in gioco anche gli insegnanti, che hanno dovuto cimentarsi con tecnologie ed applicazioni nuove integrandole nella loro didattica.

"My territory, your perspective"  è il titolo che fa da sfondo al gemellaggio tra la III C RIM ed una classe dell' IES "Joan Fuster" di Sueca (Spagna). I ragazzi della Ragioneria ed i coetanei spagnoli stanno studiando il turismo sostenibile e l'economia circolare. Dopo la prima fase di conoscenza, gli studenti hanno lavorato sugli obiettivi dell'Agenda 2030, approfondendo le informazioni sulla presenza di aziende locali virtuose e presentando i risultati delle loro ricerche ai coetanei. La riunione online si è svolta tutta in lingua inglese il 30 Marzo ed i ragazzi hanno avuto il piacere di salutare i loro professori Cristina Spada e Giuseppe Tardivo, in visita a Sueca in quei giorni, per organizzare le mobilità (non più virtuali) che coinvolgeranno gli studenti all'inizio del prossimo anno scolastico.

Gli studenti della III A ITIS e della IV E CAT stanno lavorando principalmente sulla bioarchitettura e sulle energie rinnovabili nell'ambito del sottoprogetto "learning green building for a better future" in gemellaggio con gli studenti del Liceul Tehnologic "Dimitrie Bolentineanu" di Bolentini - Vale (Romania). Anche loro si sono cimentati in video riunioni in inglese con i coetanei rumeni (04 e 06 Aprile) durante le quali hanno presentato le loro ricerche sul green building in Italia (facendo scoprire anche a noi professori luoghi ed edifici eco-sostenibili purtroppo pressoché sconosciuti) e sullo sfruttamento delle energie in Italia e in Romania, discorso tanto più attuale da quando è in corso il conflitto in Ucraina. A Maggio il Dirigente del nostro istituto, prof.Flavio Girodengo, ed il prof.Gabriele Bottiroli saranno in visita presso il liceo di Bolentini-Vale per pianificare la mobilità dei nostri studenti degli indirizzi CAT e ITIS.

Saranno invece i primi ad essere coinvolti nell'accoglienza dei loro coetanei tedeschi del Berufskolleg di Borken i ragazzi della III C e della IV C IPSIA, che lavorano sul progetto "woodcraft and 2030 Agenda:toward a sustainable handcraft". Gli studenti si sono conosciuti tramite due video riunioni in lingua inglese il 24 Marzo e il 7 Aprile e si preparano ora a incontrare gli allievi dell'istituto tedesco durante le ultime due settimane di scuola, quando, con diverse attività sia didattiche sia ludiche, faranno conoscere la nostra scuola ed il nostro territorio ed insieme, creando un oggetto di design in legno, scopriranno a fondo il significato della sostenibilità legata alla manifattura del legno.